INDICE DEI CONTENUTI :
- Con quale frequenza si dovrebbe allattare il bambino?
- Le poppate notturne, spesso le prime ad essere abbandonate
- La cosa più importante? Seguire il ritmo del bambino
Avete sempre desiderato allattare il vostro bambino e ora è qui, tra le vostre braccia, vicino al vostro petto, al vostro seno. Da qualche settimana state vivendo la vostra più grande felicità, eppure le cose non sono sempre state facili. Con il latte che arriva, i risvegli notturni, le poppate scaglionate e il bambino che spesso si addormenta al seno, l'allattamento al seno non è sempre una passeggiata e non vi dispiacerebbe avere un consiglio o due. Infatti, quando arriva il momento, vi chiedete come distanziare le poppate e aiutare il vostro bambino a dormire più a lungo durante la notte. Non c'è una scienza esatta, ma una buona dose diosservazione epazienza per accompagnare il ritmo del vostro bambino.
Con quale frequenza si dovrebbe allattare il bambino?

Le poppate notturne, spesso le prime ad essere abbandonate
Ammettiamolo: non esiste un modo sicuro per programmare le poppate del bambino. Poiché le condizioni per l'allattamento al seno sono specifiche per ogni madre e per ogni bambino, poiché vari fattori possono disturbare, modificare o cambiare il ritmo e la quantità delle poppate (stagioni, temperature, luogo, stato di salute, livello di allattamento, ecc.) e anche perché il bambino cresce rapidamente, l'orario delle poppate, la loro durata e persino il volume di latte assorbito cambiano regolarmente.
Per distanziare le poppate e aiutare il bambino ad addormentarsi autonomamente
Per intervallare le poppate, sostituire l'ultima poppata serale con un biberon?
Poche notti intere prima dei 4-6 mesi di età
La cosa più importante? Seguire il ritmo del bambino
Molto spesso, avete dentro di voi tutte le chiavi per aiutare il vostro bambino. Tutto ciò che dovete fare è ascoltarvi e fidarvi del vostro giudizio di madre. E se la situazione diventa troppo complicata, non esitate a rivolgervi alla vostra ostetrica o al vostro pediatra, che sapranno sicuramente indirizzarvi a uno specialista del sonno del bambino.
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