Quando annunciare la gravidanza? Tra impazienza e superstizione, i cuori oscillano - Élhée

Quando annunciare la gravidanza? Tra impazienza e superstizione, i cuori vacillano

Ecco, sei incinta, finalmente incinta, di nuovo incinta o a sorpresa: sei incinta! In poche parole e con vostra grande gioia, aspettate un bambino, è confermato. Ora si pone la questione dell'annuncio. A chi, come e soprattutto quando annunciare la gravidanza? Subito? Dopo le 12 settimane, o forse già dopo le 12 settimane? A tutti gli amici, all'amministrazione e anche al datore di lavoro? Domande molto comuni, alle quali cercheremo di dare una risposta.

SOMMARIO

Tre mesi di gravidanza e una superstizione

Molte coppie tengono più o meno segreta la loro gioia di aspettare un bambino per 3 mesi. Sicuramente ne conoscete alcune e forse siete proprio una di loro. Un "periodo ragionevole" spesso presentato come una raccomandazione. Ma una raccomandazione fatta da chi e per quali motivi?

Intorno alle 12 settimane di amenorrea (WA), cioè 12 settimane dopo il primo giorno dell'ultima mestruazione, si svolge la prima ecografia prenatale obbligatoria, che permette in particolare di osservare la vitalità del feto, di stimarne l'età e di precisare la data prevista del parto.

Per la maggior parte dei futuri genitori, è consigliabile aspettare questa data e la conferma che tutto sta andando bene, per annunciare più diffusamente l'arrivo del bambino. Una sorta di superstizione vuole infatti che un annuncio di gravidanza affrettato porti sfortuna.

Perché annunciare la gravidanza dopo 12 settimane?

Poiché l 'ecografia è il miglior indicatore per il monitoraggio dello sviluppo fetale e poiché il rischio di aborto spontaneo è maggiore durante le prime settimane dopo il concepimento, i medici spesso considerano la 12a settimana un periodo ragionevole per osservare il buon proseguimento della gravidanza.

Nel tempo, questa cautela si è trasformata in superstizione da parte dei futuri genitori che preferiscono rimanere discreti fino a questa data.

D'altra parte, annunciare la gravidanza prima della fine del primo trimestre permette di sentirsi meno sole nel turbine della maternità. Scegliendo una o più persone a cui dirlo, si condivide immediatamente un'immensa dose di felicità. In loro presenza, non dovrete più nascondervi, mascherare le vostre nausee o giustificare il fatto di non bere vino! E soprattutto, in caso di problemi o semplicemente di fronte ai disturbi della gravidanza non sempre facili da gestire, ci si sente più forti perché si è più circondate.

L'esperienza di un aborto spontaneo e la gestione dell'incomprensione


Ogni anno in Francia, secondo il rapporto pubblicato dalla deputata Sandrine Josso, vengono rilevati circa 200.000 aborti spontanei prima della 14a settimana di amenorrea. In Francia, l'aborto spontaneo (rilevato o molto precoce) colpisce o colpirà 1 donna su 4 nel corso della vita.

Cifre che rafforzano la paura che una gravidanza finisca troppo in fretta, la paura di parlarne troppo presto e la paura di dover un giorno annunciare una cattiva notizia.

Perché, se vivere un aborto spontaneo è una prova, informare chi ci sta intorno è un'altra e ulteriore ragione addotta dalle donne per non annunciare subito l'arrivo di un bambino.

Ma una volta che questo termine è passato, una volta che i dubbi sono stati sciolti e il bambino è saldamente installato nella vostra pancia, è arrivato il momento di far esplodere la vostra gioia e di annunciare la notizia a tutti coloro che vi circondano.

In esclusiva, l'annuncio al papà

Ma sì, dopo di voi, è lui la persona più interessata e come tale merita un annuncio unico. Il futuro papà, o il vostro partner, è anche la persona con cui potrete condividere per prima la grande notizia, spesso anche lo stesso giorno.

Se non è al vostro fianco quando mostrate il risultato positivo, prendetevi il tempo di sedervi, respirare, elaborare la grande notizia e pensare al momento migliore per dirglielo! Una cena a tu per tu? Una sorpresa, una lettera o il test di gravidanza infilato in un pacchetto regalo? In ogni caso, avrete ragione.

A proposito, se siete in attesa di un bambino, tutto il team Élhée si unisce alla vostra felicità. 🤍 Non esitate a condividerlo con noi su Instagram. Saremo lieti di vedervi lì.

Annunciare la gravidanza ai propri cari e vedere i loro occhi brillare

Non c'è niente di più difficile che nascondere la propria felicità a chi si ama, soprattutto quando inizia a trasparire dalle curve del proprio corpo. Inoltre, la maternità porta con sé diversi disturbi (come la stanchezza e le nausee) e alcune costrizioni, soprattutto alimentari, l'arrivo di un bambino non è il segreto più facile da mantenere. Per non parlare dell'emozione! La voglia di dire, di condividere, di interrogarsi, di progettare...

Il momento perfetto per annunciare la grande notizia alla vostra famiglia sarà quindi quello che sentite più giusto, nel profondo. L 'annuncio della gravidanza a Natale, a un compleanno, durante una vacanza in famiglia o semplicemente una domenica all'ora del caffè, dipende da voi.

L'annuncio dell'imminente arrivo di un bambino è anche l'occasione per parlare dei primi regali per la nascita! Mobili, passeggini, vestiti, articoli per l 'assistenza materna, articoli per l'infanzia, potete già abbozzare la vostra lista.

Quando dire al proprio figlio maggiore che si è incinta?

quando annunciare la gravidanza

Nel pieno della vostra gioia di donna incinta, vi rendete conto che il vostro primo figlio, il più grande, potrebbe vedere le cose in modo diverso. Finora al centro di tutte le attenzioni, dovrà imparare gradualmente a condividere.

Dire a vostro figlio che siete incinta dovrebbe quindi essere fatto sempre con gioia e positività. Un buon modo per fargli capire che è arrivata la notizia più bella.

Dopo aver aspettato la fine del primo trimestre e anche se già sospetta qualcosa, mostrategli la vostra prima ecografia, la vostra pancia che cresce, fategli indovinare la vostra gravidanza sotto forma di gioco e, perché no, stabilite un piccolo rituale quotidiano di abbracci e canzoni rivolte al futuro bambino attraverso la vostra pancia.

Alcune idee originali per annunciare la gravidanza

Quando avete scelto il momento perfetto per annunciare la vostra gravidanza, fatelo in modo originale con Pomelo Creation®. Vi offriamo diverse opzioni creative per sorprendere i vostri cari e vederli meravigliati. Optate per un biglietto "gratta e vinci" che aggiungerà un tocco di suspense e sorpresa, un biglietto "cruciverba" per rivelare questa meravigliosa notizia in modo divertente, o un'etichetta per bottiglia personalizzabile per un annuncio unico e memorabile.

Dichiarare la propria gravidanza all'amministrazione per un adeguato monitoraggio

In questo caso, non dovete fare nulla. Se la dichiarazione di gravidanza deve essere inviata alla CAF (Caisse d'Allocations Familiales) prima della 14a settimana, sempre più spesso il vostro medico di base o ginecologo la effettua online, dopo la prima visita prenatale prevista tra la 9a e la 12a settimana di amenorrea.

Tuttavia, se ricevete una dichiarazione di gravidanza in formato cartaceo, inviatela rapidamente al vostro CAF e all'assicurazione sanitaria per il calcolo dell'assistenza e il pagamento del premio alla nascita.

Quando annunciare la gravidanza al lavoro? A voi la scelta

In effetti, non c'è una scadenza per rivelare la gravidanza al datore di lavoro o ai colleghi. Qui è tutta una questione di feeling.

Tuttavia, il Codice del Lavoro specifica che ogni donna deve dichiarare la propria gravidanza e giustificarla con un certificato medico per beneficiare dei vantaggi che le spettano: autorizzazioni di assenza per visite mediche, riduzione dell'orario di lavoro, protezione contro il licenziamento e congedo di maternità. Si noti che questi diritti si applicano dall'annuncio al datore di lavoro.

Portare la vita e vivere profondamente (tutte) le sue emozioni

Ora avete le chiavi per scegliere quando annunciare la vostra gravidanza alle diverse cerchie del vostro entourage. Ma l'elemento più importante resta il vostro sentimento nei confronti di questa rivelazione. Per sapere quando parlare del bambino che portate in grembo, dovete innanzitutto ascoltare il vostro corpo, i vostri desideri e le vostre emozioni.

Ogni coppia deve poter gestire l'annuncio del nascituro come desidera, rispettando i suoi ritmi, la sua storia e le sue convinzioni.

Tenere per sé la propria maternità per tre mesi è rassicurante e permette di proteggersi: sia perché si è già sperimentata la fine prematura di una gravidanza e il dolore che ne consegue, sia perché si vuole godere di qualche settimana di intimità e felicità ben custodita.

Tuttavia, sempre più medici e psicologi sottolineano che questa abitudine contribuisce anche a rendere invisibili gli aborti spontanei che si verificano prima della 12a settimana di una gravidanza mai annunciata.

Poiché la gravidanza e la genitorialità sono tra le avventure più forti e che cambiano la vita, liberatevi da dogmi, norme e dettami. Annunciate l'arrivo del vostro bambino o tenetelo per voi, parlatene liberamente con tutti o confessate le vostre paure. In questa materia non esiste la verità, ma solo i vostri sentimenti.

IN SINTESI

Quando annunciare la gravidanza, a 12 settimane o a 12 settimane?

Per datare una gravidanza, si può scegliere di parlare di settimane di gravidanza (WG) o di settimane di amenorrea (WA). Le prime iniziano dal giorno presunto del concepimento del bambino, le seconde dal primo giorno dell'ultima mestruazione. Per annunciare la gravidanza e rispettare la raccomandazione dei tre mesi, si sceglierà di aspettare fino a 12 WG.

Perché aspettare 12 settimane per annunciare la gravidanza?

Poiché la maggior parte degli aborti spontanei si verifica nelle prime settimane di gravidanza, si raccomanda ai futuri genitori di attendere il terzo mese di gravidanza per annunciare a tutti l'arrivo del bambino. È sempre in questo periodo, tra la 9a e la 12a settimana di amenorrea, che si effettua la prima ecografia prenatale.

Quando annunciare la gravidanza ai genitori?

L'annuncio della gravidanza ai genitori, i parenti più stretti, può essere fatto abbastanza rapidamente, dopo la conferma del test di gravidanza e delle analisi del sangue, cioè fin dai primi giorni. È possibile discutere con loro del rischio di aborto spontaneo, che è maggiore durante il primo trimestre.

Torna al blog
NaN di -Infinity