Rientro dal parto: quando avviene e quali sono i sintomi? - Eloe

Ritorno dei pannolini, quando avviene e quali sono i sintomi?

Non proprio atteso e spesso inaspettato, il ritorno del parto segna la ricomparsa delle mestruazioni di una giovane madre dopo il parto. Ma quando si verifica esattamente? Come lo riconosciamo? È doloroso? L'allattamento al seno cambia qualcosa e, soprattutto, si può rimanere incinta anche prima del ritorno delle mestruazioni?

SOMMARIO :

    Il ritorno dei pannolini: tutti i misteri dell'emorragia post-partum

    Il ritorno del parto segna la ripresa del ciclo mestruale della neomamma dopo la gravidanza. Dopo 9 mesi di amenorrea, il corpo e l'utero tornano gradualmente a funzionare normalmente, con, di nuovo, ovulazione, mestruazioni e capacità di concepire. Tuttavia, le mestruazioni post-partum possono essere più dolorose, più abbondanti, più brevi o più lunghe a seconda della donna.

    Ritorno dei pannolini e lochia, quali sono le differenze?

    Il ritorno del parto viene spesso confuso anche con la lochia, questa perdita di sangue post parto generalmente accompagnata da detriti (muco cervicale) e coaguli, legati alla guarigione dell'utero. Più abbondante delle mestruazioni (dopo il parto, una donna perde circa 500 ml di sangue), la lochia diminuisce gradualmente nei giorni e nelle settimane successive al parto.

    💡 Buono a sapersi: se nella vostra valigia premaman vi è stato consigliato di aggiungere assorbenti XXL, mutandine a rete o pannolini per adulti, è per contenere la lochia.

    Quando avviene il ritorno dei pannolini? Decodificare il calendario delle mestruazioni dopo il parto

    Da una donna all'altra, tutto può essere diverso. Tuttavia, sappiamo che il ritorno dei pannolini avviene in media tra le 6 e le 8 settimane dopo il parto. Per alcune madri sarà prima. Per altre, più tardi.

    Questo vale soprattutto per le madri che allattano al seno, per le quali il ritorno del ciclo può attendere il calo dell'allattamento, la diversificazione alimentare del bambino o addirittura la fine dell'allattamento. Perché? Perché la prolattina, l'ormone che regola la produzione di latte materno, blocca anche l'ovulazione e impedisce la secrezione di estrogeni (gli ormoni sessuali prodotti principalmente dalle ovaie).

    👉 Leggi anche: contraccezione naturale e metodo MAMA (Metodo Allattamento e Amenorrea), funziona davvero?

    👀 Tra la lochia e il ritorno dei pannolini, potrete sperimentare il piccolo ritorno dei pannolini. Generalmente meno abbondante, questa emorragia dopo il parto dura circa una settimana e si riconosce per il colore più scuro, da rosso-marrone a marroncino. Lochia, ricaduta dei pannolini e ritorno dei pannolini sono fenomeni fisiologici normali che non devono preoccupare.

    Sintomi del ritorno dal pannolino: un elenco non esaustivo da tenere a mente

    Proprio come la data di inizio, i sintomi associati al ritorno del travaglio possono variare da una madre all'altra. Inoltre, se avete avuto diversi figli, potreste aver sperimentato questa situazione. Tuttavia, ecco i segnali che di solito annunciano il ritorno del ciclo mestruale dopo il parto.

      • Il ritorno di un'emorragia più o meno lunga e pesante.
      • Crampi e dolori addominali dovuti alla contrazione dell'utero per tornare alle sue dimensioni normali.
      • Anche gli sbalzi d'umore, l'estrema stanchezza o i cambiamenti della libido se avete già ripreso l'attività sessuale sono forieri del ritorno dei pannolini.

      Nel complesso, sarete in grado di percepire e riconoscere i segni della sindrome premestruale: dolori, crampi addominali, stanchezza, gonfiore, stitichezza, diarrea, vampate di calore, seno tenero, dolori lombari, cambiamento dell'appetito, ecc.

      📌 Se il sanguinamento sembra davvero troppo abbondante, se dovete cambiare l'assorbente ogni ora, se le perdite sono maleodoranti o se il sanguinamento dura da troppo tempo, prendete appuntamento con il vostro medico senza aspettare il prossimo consulto post-parto.

      E il bambino che torna dai pannolini, esiste davvero?

      Sì! Sia chiaro, dopo la gravidanza si può rimanere incinta anche prima di essere tornate dal parto. È anche per questo che vi parliamo di contraccezione prima ancora di lasciare il reparto maternità. Incredibile e a volte difficile da sopportare, la storia è comunque vera, poiché è del tutto possibile aspettare un nuovo bambino senza aver avuto le mestruazioni, anche se si sta allattando il bambino.

      L'allattamento al seno può essere contraccettivo solo se è esclusivo e se il bambino viene allattato molto regolarmente, giorno e notte. Ma la natura a volte è dispettosa, quindi pensate al vostro futuro metodo contraccettivo prima che nasca il vostro bambino.

      6 consigli per un recupero senza problemi

      Il ritorno dei pannolini può essere un periodo molto scomodo, particolarmente delicato e difficile da vivere. Anche se si nuota nella felicità con il proprio bambino, non si è nella forma migliore, la stanchezza è intensa e le nuove responsabilità incombono.

      La cicatrice del cesareo probabilmente vi provoca ancora dolore, le contrazioni uterine vi fanno male, il baby blues potrebbe essere già presente e le mestruazioni stanno tornando con prepotenza, più determinate che mai a sopraffarvi. Se non l'avete ancora fatto, è il momento di prendervi cura di voi stesse.

        • Dimenticate gli assorbenti e utilizzate invece le mutandine mestruali o gli assorbenti igienici, che sono più comodi e morbidi per la vostra intimità.
        • Adottare il gel intimo riflesso per evitare lo sviluppo di micosi.
        • Scoprite la fitoterapia. Camomilla romana antispasmodica, calmante e antinfiammatoria per combattere il baby blues e i dolori post-partum, eleuthero, zenzero e ginseng contro la stanchezza e il rischio di depressione o ancora amamelide decongestionante ed emostatica per evitare le trincee e la metrorragia post-partum.
        • Appena possibile, concedetevi una doccia calda che vi aiuterà a sentirvi meglio con voi stessi.
        • A letto, adottate la combinazione di mutandine mestruali, assorbente, asciugamano sul letto e borsa dell'acqua calda, per un maggiore comfort e tranquillità.
        • Su consiglio del medico o del farmacista, assumere analgesici per alleviare il dolore.

          Infine, per ritrovare gradualmente la forma e il benessere, chiedete che vi vengano preparati dei buoni pasti, che vi venga portato del sushi o degli involtini primavera e bevete molta acqua minerale da eliminare. Riguardate i vostri film e le vostre serie preferite, regalatevi una poltrona ultra comoda per goderveli e dite a voi stesse che le montagne russe fisiche ed emotive che vivete dopo il parto alla fine passeranno!

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