Per i neonati, i bambini, i ragazzi più grandi e anche per i genitori, l'inizio del nuovo anno scolastico significa un cambiamento di ritmo, novità e, molto spesso, separazione. Può essere un momento complicato, che genera stress e una serie di emozioni. Le braccine si stringono, le labbra si torcono, le lacrime scorrono e il cuore dei genitori si stringe. Poiché questi sintomi a volte vanno oltre il primo giorno di scuola, scopriamo insieme come gestire l'ansia da separazione.
CONTENUTI :
- Che cos'è l'ansia da separazione?
- 8 consigli per un inizio sereno del nuovo anno scolastico alla scuola materna
- Ansia da separazione a 3 anni: come prepararsi alla scuola materna?
- 5 consigli per semplificare la vita di vostro figlio a scuola
- Stress genitoriale: 4 consigli per mantenere la giusta prospettiva
Che cos'è l'ansia da separazione?
L'ansia da separazione è una fase riconosciuta dello sviluppo dei bambini, che compare generalmente intorno agli 8 mesi. A questa età i bambini iniziano a riconoscere i volti e a combinare memoria e comprensione.
Pertanto, quando un bambino perde i suoi principali punti di riferimento (i genitori), può farsi prendere dal panico e iniziare a piangere. In un ambiente sconosciuto, la sua reazione può essere ancora più forte e difficile da gestire. Per questo motivo il pediatra potrebbe avervi sconsigliato di programmare l'arrivo del bambino all'asilo nido intorno all'ottavo mese.
Ma l 'ansia da separazione può anche manifestarsi prima o dopo, o ricomparire di tanto in tanto, soprattutto quando inizia la scuola. Nei bambini più grandi si parla di ansia da separazione.
Come si manifesta questa paura nei bambini?

Quando non può vedervi, il vostro bambino piange. Quando arriva all'asilo la mattina, si rifiuta di lasciarvi. Da un giorno all'altro non vuole più andare a scuola ed è persino riluttante a stare con i nonni, quando fino a quel momento era andato tutto bene. Inoltre, sorride meno volentieri alle persone che non conosce. Infine, fa fatica a stare a letto da solo e si sveglia più spesso del solito.
Spesso, quando fate finta di andarvene o semplicemente vi spostate in un'altra stanza, piange forte, allunga le braccia, si aggrappa a voi o si arrabbia. Se lo lasciate alle cure di altri, mostra paura e disapprovazione. Si tratta di ansia da separazione. I neonati e i bambini possono provare questa sensazione con diversi gradi di intensità.
L'ansia da separazione non si manifesta sempre allo stesso modo nei confronti di entrambi i genitori. I bambini possono anche piangere quando vengono affidati al genitore meno presente con loro. In questo caso, sono illegame di attaccamento, la routine, le abitudini e i gesti familiari e rassicuranti a parlare. Questa reazione, a volte difficile per il genitore che la incontra, richiede pazienza, ma non impedisce la creazione di un legame solido e rassicurante.
Quindi, se sentite che il vostro piccolo sta diventando gradualmente instabile, se vedete che l'inizio della vita sta diventando sempre più complicato, fidatevi di voi stessi e, se potete, prendetevi più tempo, tornate alle fasi di adattamento o rimandate del tutto l'inizio della vita comunitaria. Solo voi sapete cosa è meglio per il vostro bambino 🤎
8 consigli per un inizio sereno del nuovo anno scolastico, dall'asilo nido in poi
- Comunicate con il vostro bambino, anche quando è molto piccolo. Al di là delle parole, i bambini sono permeabili alle emozioni. Spiegategli delicatamente che state andando al lavoro, che lui va all'asilo e che vi incontrerete dopo.
- Stabilite degli orari e spiegate al bambino cosa farete nel pomeriggio o la sera quando sarete di nuovo insieme. Se è un po' più grande, potete anche contare il numero di dormite che ha fatto prima dell'asilo nido, per prepararlo.
- Gioca a fare "cucù"! Scompare e riappare per mostrare al bambino che non c'è da preoccuparsi.
- Organizzate una prima separazione dolce affidando il bambino ai nonni per un giorno, una notte o un fine settimana.
- Approfittate del periodo di adattamento offerto dall'asilo nido per procedere senza problemi e conoscervi. Da pochi minuti a una giornata o mezza giornata intera, il bambino scoprirà il suo nuovo ambiente passo dopo passo.
- Create delle routine per rassicurare il vostro bambino. Le routine aiutano il bambino ad abituarsi. Per organizzarle più facilmente, fate sempre le stesse cose prima di uscire per andare all'asilo. Ad esempio, togliere il seggiolino, vestire il bambino, preparare la borsa per il cambio e fargli le coccole.
- All'asilo nido, evitate di "sparire" mentre il bambino gioca o non vi guarda. Potrebbe essere sorpreso e ancora più ansioso quando se ne accorge.
- Concentratevi su oggetti di transizione come un peluche o il biberon. Quando i bambini pensano di essere un tutt'uno con la madre, gli oggetti di transizione permettono loro di staccarsi lentamente dalla madre e di gestire meglio l'ansia da separazione.
E se il bambino piange ad ogni separazione?

Vedere il proprio bambino piangere è sempre un momento difficile, ma una volta all'asilo o a scuola, tenete duro e non cambiate i vostri piani.
Ricordatele che tornerete molto presto e che tutto andrà bene. Salutate e andate via. Anche se è meglio evitare di andarsene in fretta, andate via "con decisione" e non procrastinate il momento di chiudere la porta. Il vostro atteggiamento calmo e sereno finirà per rassicurare anche il vostro bambino.
Infine, ricordate che spesso la situazione migliora molto rapidamente e fidatevi dell'équipe multidisciplinare che saprà come reagire e come consolare il vostro bambino.
Perché le prime separazioni sono così difficili?
Avete portato in grembo il vostro bambino per 9 mesi e avete appena condiviso settimane e persino mesi di legame con lui. State per tornare al lavoro, cosa che potrebbe non piacervi, e dovete lasciare il vostro bambino a qualcun altro per un giorno. È normale che le prime separazioni siano difficili.
Anche quando si è più grandi, si sente il bisogno di proteggere il proprio figlio dalle preoccupazioni esterne. È un'esperienza che parla da sola e che esaspera il vostro lato di madre chioccia o di madre lupa: vorreste tenere il vostro bambino sempre vicino a voi, nel grembo delle vostre braccia, dove è al sicuro.
Anche la vostra storia personale è importante. Se avete avuto un brutto parto, se siete a conoscenza di un evento traumatico legato alla nascita di un figlio... Questi shock emotivi possono risvegliare in voi la paura della separazione che si ripresenta (tra l'altro) all'inizio di ogni nuovo anno scolastico.
Ansia da separazione a 3 anni: come prepararsi alla scuola materna?

Nei bambini un po' più grandi si tratta piuttosto diansia da separazione. In occasioni particolari, come l'inizio di un nuovo anno scolastico, il bambino prova una forte paura all'idea di essere separato dai genitori. Nella stragrande maggioranza dei casi, questa paura si attenua da sola. In caso contrario, si può talvolta parlare di disturbi d'ansia.
5 consigli per semplificare la vita di vostro figlio a scuola
- Ascoltate il vostro bambino, accogliendo i suoi dubbi e le sue ansie. Questo li aiuterà a elaborare i loro sentimenti (a modo loro) e a mettere le cose in prospettiva.
- Immaginate un nuovo ritmo insieme, scandito da momenti piacevoli che lo aiuteranno a godersi le nuove giornate: brioche a colazione, una passeggiata nel parco dopo la scuola...
- Per i bambini più grandi che frequentano la scuola primaria o secondaria, programmate un po' di ripasso nei giorni precedenti l'inizio del nuovo anno scolastico. Si tratta di una precauzione utile per alleviare lo stress associato agli insegnanti e all'apprendimento.
- Coltivate l'ottimismo, tutto andrà bene! Anche se sapete che possono sempre verificarsi piccoli intoppi, non è necessario anticipare. Molto spesso, il positivo attira il positivo.
- Mettete a tacere le vostre ansie, quelle che emergono ogni volta che tornate a scuola e che derivano da esperienze passate. Anche se la maggior parte dei bambini vive le stesse situazioni, non c'è motivo per cui vostro figlio debba rivivere le vostre.
Stress genitoriale: 4 consigli per mantenere la giusta prospettiva

- Il primo giorno di scuola (o la mattina stessa), mettete da parte un po' di tempo per aiutare il bambino a prepararsi e accompagnarlo all'asilo nido o a scuola. Il bambino sarà più sicuro di sé e voi sarete più rassicurati.
- Mostratevi calmi e sicuri di voi stessi. L'asilo nido/la scuola va bene, tutto andrà bene. Se necessario, dite a vostro figlio chi deve vedere e cosa deve fare. Da parte vostra, non esitate a chiamare l'asilo nido nei primi giorni per controllare il vostro bambino.
- Infilate un peluche, un ciuccio o un biglietto nella borsa del vostro bambino per il suo primo giorno di crescita. Li troveranno e li tireranno fuori quando ne avranno bisogno.
- Fidatevi degli adulti presenti sul posto. Le esperte infermiere dell'asilo nido o il team di insegnanti della scuola sono a disposizione per prendersi cura del vostro bambino in vostra assenza.
- Au revoir! di Jeanne Ashbé, pubblicato da L'École des Loisirs, da 0 a 3 anni.
- Piccole mani di Carine Hazan e Vincent Bourgeau, edito da Thierry Magnier, da 0 a 3 anni.
- Mamma a scuola, di Éric Veillé e Pauline Martin, pubblicato da Actes Sud, dai 3 anni in su.
- Il mostro dei colori va a scuoladi Anna Llenas, pubblicato da Glénat, a partire dai 3 anni.
- Che stress per l'insegnante! di Jo Hoestlandt e Éric Gasté, pubblicato da Acte Sud Jeunesse, a partire dai 4 anni.