Una, due, tre volte... Prima è un'occasione per un bacio in più. Poi diventa difficile e infine rischia di rendervi completamente scontrosi. Svegliarsi di notte a causa di un ciuccio perso può diventare rapidamente estenuante e - non mentiamo - un po' fastidioso. Come genitori, molti di noi cercano LA soluzione che aiuti il bambino a tenere il ciuccio tutta la notte, a trovarlo o a farne a meno. Inoltre, senza parlare di miracoli, alcuni consigli per la "buonanotte" funzionano meglio di altri: eccoli.
SOMMARIO :
- I risvegli notturni dei bambini sono uguali ai tuoi
- Il bambino perde il ciuccio di notte, si sveglia e vi sveglia: cosa fare?
- Tre semplici trucchi contro la caduta del ciuccio durante la notte
I risvegli notturni dei bambini sono uguali ai tuoi
Sono molti i motivi per cui neonati, bambini e ragazzi possono svegliarsi nel cuore della notte: fame, dolore, un rumore particolare, l'eccitazione della giornata che non si placa, un incubo... come voi. Per non parlare della dentizione o del fastidio del pannolino pieno. Infine, poiché una notte è composta da diverse fasi di sonno più o meno profondo, non c'è nulla di anormale nel fatto che il bambino si svegli. La sfida principale è che si riaddormenti e, se possibile, senza svegliarvi. In questo caso, l'aspirazione e il benessere che ne deriva giocano un ruolo importante.
Necessità di succhiare e cicli di sonno
Il bisogno di succhiare dei neonati aiuta a calmarli e a dare loro un ritmo per addormentarsi. Ecco perché molti genitori optano per il ciuccio, perché è un modo sicuro per accompagnarli - e riportarli - al sonno.
Sì, ma c'è un problema: una volta che il bambino si è addormentato e rilassato, spesso il ciuccio gli cade di bocca. Al successivo ciclo di sonno leggero, il risveglio non sarà lontano; a volte solo 30 minuti dopo l'inizio del pisolino, e a volte più volte per notte. Un risveglio (con tanto di fanfara) che ti tira fuori dal letto senza transizione per andare - velocemente - a rimettere il ciuccio. Un intermezzo di cui potremmo fare a meno.
Dormire con il ciuccio: pro o contro?
A lungo sconsigliato, il ciuccio per bambini si è evoluto molto negli ultimi anni per integrarsi in modo naturale nel kit di nascita del neonato. Fisiologico, ultrasottile e in silicone naturale al 100%, rispetta le loro esigenze e la loro salute.
-
Tuttavia, se usato in modo scorretto o offerto al momento sbagliato, potrebbe interrompere il corretto svolgimento dell'allattamento al seno, portare a difficoltà di svezzamento ed essere accompagnato da risvegli notturni.
-
Ma il ciuccio è anche rassicurante. Soddisfa il bisogno del bambino di succhiare, lo incoraggia a lasciarsi andare e ad addormentarsi e, secondo diversi studi, potrebbe offrire un'ulteriore protezione contro il rischio di sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS).
Secondo diversi studi da confermare condotti in Nuova Zelanda, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito e Stati Uniti, i bambini abituati a usare il ciuccio per dormire sarebbero meno preoccupati dai rischi di SIDS. La minore facilità di risveglio, il minor ricorso alla posizione a pancia in giù, la lingua tenuta in avanti, la liberazione delle vie respiratorie superiori, la riduzione del reflusso gastroesofageo e l'aumento della spinta respiratoria, sarebbero tutti punti positivi legati all'uso del ciuccio durante la notte.
Quando iniziare a offrire il ciuccio al bambino?
Per evitare la confusione del capezzolo, i pediatri raccomandano di aspettare almeno fino a 6 settimane di età per introdurre il ciuccio al bambino, ma è possibile aspettare molto di più, 3 o addirittura 6 mesi. Per introdurlo, aspettate che il bambino chieda qualcosa da succhiare al di fuori dei pasti e avvicinate semplicemente il ciuccio alle sue labbra.
Il bambino perde il ciuccio di notte, si sveglia e vi sveglia: cosa fare?

Se utilizzate il ciuccio per far addormentare il vostro bambino, sapete che i risvegli notturni possono essere frequenti, soprattutto nei primi mesi, a causa della perdita del ciuccio. Abituato ad addormentarsi con esso, il vostro piccolo si trova impotente quando deve farne a meno. Una situazione che, se si ripete con troppa frequenza, porta a stanchezza e frustrazione, oltre che a un bambino e a dei genitori quantomeno scontrosi dopo una notte di riposo.
L'idea è quindi quella di trovare una soluzione, la vostra soluzione, in modo che il bambino tenga il suo ciuccio tutta la notte, possa farne a meno se lo perde o lo trova e sappia riprenderlo da solo.
Tre semplici trucchi contro la caduta del ciuccio durante la notte
-
Attenzione all'autonomia del bambino
Non avete intenzione di togliere il ciuccio al vostro bambino, almeno per il momento? Quindi dovrete avere un po' di pazienza finché non riuscirà ad afferrarlo da solo e a rimetterlo in bocca facilmente, sia di giorno che di notte. Questa è una buona notizia che di solito arriva intorno ai 6 mesi.
💡 Non appena compaiono i primi segni di sviluppo della motricità fine, aggiungete diversi ciucci al letto del vostro bambino! Potete scegliere quelli fosforescenti per facilitarne l'identificazione, ma già a 4 o 5 anni il bambino dovrebbe essere in grado di trovarli senza guardarli troppo. Inoltre, se si diverte a lanciarli o a disperderli, aspettate che si addormenti per metterli vicino alle sue mani.
💡 Man mano che crescono, si può anche suggerire loro di attaccare il loro ciuccio preferito a un piumino. I succhietti sono molto facili da trovare nel letto e molto pratici, grazie al loro sistema di aggancio sicuro e adatto al bambino.
Durante il sonno, si raccomanda di non utilizzare i classici fermagli per ciucci, i cordoncini e altre corde che potrebbero essere pericolose per il bambino.
Inoltre, riducete il più possibile gli elementi che disturbano il sonno. Promuovete un ambiente calmo e rilassante, senza stimoli eccessivi prima di andare a letto e con una routine che abbia lo scopo di rassicurare e preparare il bambino a una notte senza risvegli.
-
Insegnare al bambino a riaddormentarsi senza il ciuccio
Avete intenzione di svezzare il vostro bambino dal ciuccio? Anche in questo caso dovrete essere pazienti e procedere per gradi.
💡 Iniziate a ridurre lentamente l'uso del ciuccio durante il giorno. Lasciatelo da parte e offritelo solo durante il pisolino e la notte. Una volta che questa fase è ben consolidata, cioè quando il bambino si sente in grado di posare da solo il ciuccio al risveglio e non lo chiede più, utilizzate un metodo delicato come la "fatina del ciuccio" per separarvi definitivamente dal ciuccio.
La "Fata del ciuccio" è un'amica della Fata dei denti! In questo libro scritto e illustrato da
bambino sceglie da solo il giorno in cui si separerà dal suo ciuccio. Al momento di andare a letto, lo ripone in una piccola scatola. Durante la notte, la "Fata del ciuccio" lo recupera e lascia un piccolo regalo al suo posto.
-
Cosa posso usare al posto del ciuccio di notte?

💡 Durante la transizione, per rassicurare il bambino, offritegli un consolatore o una fascia con il vostro profumo e vedete se si calma. Esistono anche giocattoli morbidi che riproducono il movimento e il ritmo della respirazione regolare per accompagnarlo verso il sonno.
Se piange o ha difficoltà a riaddormentarsi, portate al vostro piccolo una bottiglia d'acqua per distrarlo. E se è abbastanza grande da farlo da solo, prendete in considerazione la tazza da allenamento in silicone. Infrangibile e a prova di perdite, può tenerla con sé senza rischi.
E se tutto il resto fallisce, ricordate che le coccole e il canto o il racconto di una storia, soprattutto la più amata, sono sempre un buon modo per far addormentare il bambino.
In sintesi, 4 consigli su ciuccio e sonno
Per il vostro bambino, scegliete un ciuccio di qualità, sano, extra morbido, fisiologico e fine, conforme alle norme di sicurezza e adatto alla bocca del bambino in base alla sua età.
Se il bambino si sveglia spesso perché ha perso il ciuccio, provate a sostituirlo con un piumino o una fascia che abbia il vostro stesso odore (o introducete un'alternanza), portate una bottiglia d'acqua o cantate per cullare il bambino.
Per ridurre la necessità di svegliarsi con il ciuccio, non appena il bambino è in grado di rimettersi il ciuccio da solo, mettete diversi ciucci nel letto, in modo che ne trovi sempre uno quando si sveglia. Potete anche fissarli saldamente a un piumino per ciucci appositamente progettato per questo scopo. Infine, create un ambiente rilassante con un rituale per la nanna e un momento di tranquillità, che incoraggerà le notti senza risvegli.
call-to-action-collezioni